Costruito tra il 1886 e il 1888, questo portico serviva a due scopi principali: sostenere la scarpata per la realizzazione del piazzale del Mercato e offrire uno spazio coperto per le contrattazioni e il servizio di lavatoio pubblico.
Il progetto prevede la trasformazione di questo importante punto di riferimento per la comunità, promuovendo forme innovative di recupero del patrimonio pubblico esistente e l’abbattimento delle barriere architettoniche per migliorare la qualità urbana e favorire l’accessibilità al centro storico.
Chiudendo le aperture delle volte con grandi vetrate, si genera uno spazio di aggregazione all’interno della Loggia, più tecnologico e attrattivo per la collettività. I nuovi ambienti saranno utilizzabili sia per attività ludiche che culturali, volte a enfatizzare il suo valore storico civile.